Ionissimo

Ionissimo di Murata, l'Ozono ci aiuta contro il Covid

Darton in collaborazione con Murata vi propone una soluzione in grado di contrastare la diffuzione del Covid attraverso la generazione di ozono. La pandemia con l'arrivo dell'estate sembra averci dato una tregua, ma rappresenta una grossa incognita per il prossimo autunno.

Esiste una sostanza, l’ozono (O3), che ha la proprietà di rendere inattivo il virus SARS-CoV-2 responsabile del Covid-19, riducendo quindi in modo sensibile la sua diffusione.
L’ozono ha la capacità intrinseca di rendere inattivi molti virus grazie alle sue proprietà di ossidazione, quindi fin dall’inizio della pandemia molti studi accademici hanno cercato di valutare la possibilità di utilizzarlo contro il Covid.

La scarsa efficacia dell'utilizzo degli ioni OH- contro il SARS-CoV-2 in quanto instabili e con una vita breve hanno orientato gli scienziati verso l’ozono che grazie alla sua durata, si è imposto come l’opzione più valida. Uno tra i primi Istituti di ricerca che hanno iniziato a studiare le possibili modalità di questo utilizzo dell’ozono per “frenare” la trasmissione di COVID-19 è stata la Nara Medical University (Giappone).
I Professori Hisakazu Yano e Ryuichi Nakano, entrambi membri senior del dipartimento di Microbiologia e Malattie Infettive hanno avviato una collaborazione con i progettisti di Murata al fine di poter utilizzare le apparecchiature avanzate di quest’ultima per l’esecuzione dei test.

Moduli ionizzatori e ozonizzatori di Murata
Per generare i livelli di gas ozono necessari per i ricercatori sono stati utilizzati il modulo ozonizzatore Ionissimo MHM501 e i moduli ionizzatori serie MHM306 e MHM402 di Murata. Gli ultimi due moduli sono in grado di generare ioni negativi con densità che arrivano a 5000000pcs/cc e 4000000pcs/cc rispettivamente e possono anche generare ozono. Il modulo ozonizzatore MHM501 può fornire, se richiesto, ozono con densità fino a 1,0 mg/h.